1991 ( 17 anni ) - LICEO
SCIENTIFICO-
La mia prima volta
Ragazzi quello che mi successe in
quell'anno fu qualcosa di pazzesco...Accadde quello che si e' soliti
chiamare come la classica "prima volta" in fatto
sentimentale...Si chiamava Marilyn ed era in classe con
me....Io in ultima fila, lei a meta' aula, ma i miei occhi non
erano di certo fatti per fissare cinque ore una stupida
lavagna o una professoressa tra l'altro brutta e senza tre
denti....Forse li aveva conservati per appenderli sull'albero di Natale
come gingilli...Marilyn si girava spesso indietro verso di me
lanciandomi dei sorrisi che iniziarono a farmi sentire come se stessi
andando sulla luna....Cosi' un giorno alla fine di una mattinata mi
avvicinai a lei e le chiesi un appuntamento per andare a prenderci
un gelato per quella sera stessa... Lei accetto' subito e cosi' andai a
prenderla a bordo di un motorino piu' scassinato di un triciclo
della guerra mondiale ( sempre che ne esistessero a quell'epoca).Per
fortuna che Marilyn aveva occhi solo che per me, e non a quel paio di
ruote che cercavano di trasportare due ragazzini adolescenti...
"Zip !! Zip, se ci beccano i
nostri genitori in due su questo catorcio e pure senza casco ci fanno
neri !"
Gridava Marilyn divertita sobbalzando
stretta a me ad ogni buca che centravo...
" Tranquilla!! Non ci
riconoscerebbero mai con un simile catorcio! Non sanno ancora che ho
ridotto il loro regalo in queste condizioni dopo solo tre mesi !"
Marilyn scoppio' a ridere fino a quando
scoppio' nel vero senso della parola , una ruota , e finimmo
tutti e due ai margini di un prato per terra ruzzolando come due
palle di biliardo su un tavolo verde verso le buche di arrivo
vincenti! Ci ritrovammo stesi su un prato ridendo come pazzi...E
fu li' che io non riuscii a contenermi e la baciai mentre
lei ancora rideva guardandomi con quegli occhioni nocciola....Ci
baciammo in una maniera, come se non avessimo mai baciato nessuno prima
di allora, poi iniziammo a sentire che qualcosa ci stava sfuggendo
di mano....
"Zip...Zip non possiamo...non
qui...."
Non me lo feci ripetere due volte....Mi
alzai , la presi per mano e dopo averla guardata negli occhi le
sussurra un :
" a casa mia non c'e' nessuno....i
miei sono ad una festa di inaugurazione per un lavoro che ha
portato a termine mio padre..Sai, fa l'architetto....La festa e' a
qualche chilometro da Londra ed e' iniziata....esattamente mezz'ora
fa....Che ne dici?Ti va? "
Le mi butto' le braccia al collo...
Tornammo a casa a piedi facendo
l'autostop, poi ci ritrovammo in casa mia con mia sorella che
dormiva profondamente ...La chiusi in camera sua dal corridoio in
modo che non potesse uscire , sotto gli occhi perplessi ma divertiti di
Marilyn...Poi ci rifugiammo nella mia stanza , chiusi finestre e porta a
chiave e preso da un attacco di follia, catturai le labbra di
Marylin in un attimo...L'atmosfera sali' vertiginosamente..Non avevo mai
provato simili emozioni con una ragazza, e quella sera stavo per
compiere un passo che i miei compagni avevano gia' sorpassato da un
pezzo..Ma a me non era mai importato....Avevo diciassette anni,
non avevo nessuna fretta...ma quella sera mi venne spontaneo metterci
una certa fretta , specie per evitare che i miei tornassero in
anticipo...
"Zip....Zip non l' ho mai
fatto..."
Fantastico! Due inesperti con un gran
desiderio di farlo e in una casa dove avevo imprigionato mia
sorella che avrebbe potuto mettersi a gridare da un momento all'altro e
con 2 genitori che sarebbero potuti entrare in casa anche prima del
previsto....
" Non ti preoccupare....Andra'
tutto bene..."
Le sussurrai tra un bacio e l'altro e
tra una carezza e l'altra....
Col cavolo! Ero talmente carico
di emozioni che persi il controllo prima del dovuto e
Maryilin mi guardo' con un'espressione che sembrava voler
dire " Tutto qui?Gia' tutto finito?"
Ed infatti pochi istanti dopo mi disse
" Sai..me l'ero immaginato un po' diverso....."
Mi sollevai da lei con un viso
piu' triste che felice...Mi sentivo un idiota di inesperto e
sapevo di aver fatto una pessima figuraccia....
"Mi...mi dispiace.......e' stata
la prima volta anche per me e.....non pensavo fosse una cosa cosi'
difficile da controllare...Domani pero'....possiamo riprovarci....Andra'
sicuramente meglio.."
Marilyn mi sorrise con l'ingenuita' di
un'adolescente che pende da tutto quello che le viene detto a
prescindere se sia giusto o sbagliato....
E quella fu la sera della mia prima
volta che sfortunatamente non ando' come entrambi avevamo sempre
immaginato...Soprattutto quando sentii i miei entrare prima del
previsto ! Marylin si vesti' piu' veloce del tempo in cui restammo
stesi su quel letto e l'aiutai a calarsi dalla finestra prima che
mio padre fece ingresso in camera mia...
"Ciao pa' ! Divertiti?Avete fatto
presto .....Stavo giusto per andare a letto presto anche io..."
Diversa era la sua espressione....
"Zip...il motorino....dove l' hai
parcheggiato? Non l'ho visto di sotto"
Porca zozzona ! Il motorino! L'avevo
lasciato nel prato di una strada di periferia e sarei potuto andare a
recuperarlo solo il giorno dopo!
"L'ho....l'ho prestato ad un mio
amico, ma me lo riporta domani...."
Gli risposi....Il giorno dopo
presi tanti di quegli urli quando riportai il motorino mezzo distrutto e
con una gomma penzolante, che le orecchie mi fischiarono peggio di
come quando tornavo da qualche locale con la musica a tutto volume...Se
non altro finalmente quella sera avevo dato una svolta alla mia vita
intima...Con Marylin!
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