TRAMA DI LILY CROFT

Lilian è la figlia di lord Errol Croft, nobiluomo inglese appartenente al casato dei Croft. Questi, sin dalla giovinezza, aveva profondamente invidiato il fratello maggiore, Richard, che alla morte del padre avrebbe ereditato la maggior parte dei possedimenti della nobile famiglia. A Richard infatti toccò l’enorme maniero nei pressi di Wimbledon, motivo per cui il rancore di Errol aumentò sempre di più.
Lily crebbe in un ambiente comunque aristocratico e a contatto con l’alta società, ma soprattutto, fu sempre abituata a considerare la famiglia dello zio con disprezzo e invidia. Tuttavia, la bambina frequentava spesso la cugina Lara, poco più grande di lei, con la quale iniziò a condividere lo spirito ribelle e insofferente al clima aristocratico imposto dal loro nobile casato.
Ma dopo la scomparsa della madre di Lara, le due bambine iniziarono a frequentarsi sempre meno. Lord Errol ne approfittò per sedare in Lily quegli atteggiamenti ribelli che le aveva trasmesso la cugina:

«Non sei la figlia di un contadino, Lilian! Non vorrai prendere esempio da tua cugina, che passa il tempo ad arrampicarsi sugli alberi come un animale!»

Intanto, mentre Lara iniziava a provare un forte interesse per l’archeologia e l’esplorazione, Lily era abituata a venire servita e riverita in continuazione, per cui non alzava un dito se non per dare ordini alla servitù.
Alla morte di suo padre, i rapporti tra Lara e la famiglia dello zio si deteriorarono ancora di più. Infatti lord Errol, apparentemente poco addolorato per la scomparsa del fratello, rivendicava la proprietà del maniero, nel quale Lara era cresciuta. Dopo un’aspra battaglia legale, Lara riuscì a tenere la proprietà del maniero, cosicché l’odio che Errol provava nei suoi confronti si rinnovò al punto che questi proibì alla figlia di frequentare Lara.

La vita di Lily continuò quindi nella noiosa e monotona vita aristocratica…

TEMPI ODIERNI

Lily era appena tornata dal suo corso di equitazione, come ogni martedì. Rientrata a casa, vide sul tavolo la lettera da parte della giuria del concorso di bellezza, ultima di tante, altre, noiose lettere…
Superato l’ampio salone, senza neanche salutare il padre, si chiuse in camera, a sfogliare svogliatamente una rivista di moda… Dopo neanche un minuto, si sentì urlare qualche ordinario, inutile e superfluo comando alla servitù.
Ma sulla porta non si presentò il maggiordomo, bensì lord Errol, con un’espressione seria e un po’ contrariata.
«Lilian, sono davvero stanco di vederti passeggiare per casa senza alcuna occupazione. Non fai altro che sfogliare riviste, telefonare alle tue amiche e dare ordini a chiunque. E’ ora di finirla con questo quieto vivere: hai passato tutta la vita ad essere servita, e non sai niente di come va il mondo. Per ottenere qualcosa, devi lavorare sodo…»
Lily voltò annoiata il capo verso il padre: «E con questo cosa vorresti dire? Mi butti fuori di casa? Mi mandi a lavorare? Sai bene che non lascerò tutte queste comodità…»

Meno di una settimana dopo, la ragazza era in un aereo per una "vacanza-lavoro", destinazione Parigi…

MISSIONE : Imparare a vivere da sola per poi unirsi alla missione della cugina Lara.