QUASI IN EUROPA (1984)

Lara: ~ Al rovinoso ritorno da una delle mie solite “escursioni”, quando avevo 16 anni, mio padre mi disse che stavo vivendo in maniera tutt’altro che “rigida”, e che stava valutando la possibilità di mandare “la sua figlia ribelle” in Europa “per impiegare meglio il tempo libero”, che ai suoi occhi sprecavo in cose inutili, accompagnata da una zia, un’insegnante locale, con l’intenzione di farmi imparare la storia europea e di permettermi di viaggiare nei vari siti archeologici. Nonostante l’idea di viaggiare e di ampliare i miei orizzonti mi allettasse, visto che avrei beneficiato del contatto in prima persona con le località europee di maggior interesse storico, non avevo assolutamente voglia di essere accompagnata dalla zia: l’idea di essere scortata, ammonita e disciplinata 24 ore su 24 da quella noiosa maestrina mi riempiva di terrore e mi fece passare tutto l’interesse. Per fortuna, scoprii la futura spedizione di Werner Von Croy in Cambogia.